SPECIALE - Date Switch Off Piemonte Orientale
Autore Messaggio Discussione postata il 21/01/2010 @ 17:06
Titolo : SPECIALE - Date Switch Off Piemonte Orientale
orp
Moderatore
Visite: 178
Discussioni: 84
Messaggi: 84

Offline
SPECIALE - Date Switch Off   Piemonte Orientale   

Sono state divulgate le date per lo Swich Over e lo Switch Off del Piemonte Orientale (e Lombardia, ex Area Tecnica 3, AT3).
Non sarà rispettata la scadenza di Giugno e le operazioni di Switch OFF inizieranno addirittura il 15 Settembre, a distanza quindi di un anno dalla (disastrosa, in buona parte proprio per le interferenze dell' AT3) digitalizzazione del Piemonte Occidentale (AT1). Lo Switch OVER (passaggio in digitale di Rai 2 e Rete 4) sarà effettuato invece il 18 Maggio.
Un' altra scelta di inaudita gravità che si aggiunge a quella di separare in due il Piemonte (che la dice lunga sull' assoluta mancanza di conoscenza dell'etere piemontese anche ai più alti livelli)   che sta avendo notevoli ripercussioni sulla (già scarsa in analogico)   efficienza di molte reti che si trovano a convivere con segnali non compatibili e ciò, ovviamente, su quasi tutta la Regione dal momento che gli impianti torinesi a loro volta generano interferenze in varie zone delle prov di AT, AL e VC.
Il pretesto, perché di questo si tratta giacché Il decreto che pianificava   la transizione al digitale è solo del 10 Settembre 2008 , è la presenza dei Campionati Mondiali di calcio (ma allora lo si poteva fare a Luglio)   e le elezioni Amministrative (che sono previste poco dopo metà Marzo !!!)   
Contrariamente al passato non entreremo nelle numerosissime problematiche che ancora oggi - dopo ben 4 mesi dallo Switch Off - sono presenti (ben poco è stato fatto per migliorare) anche perché è chiaro che l'impreparazione a questa transizione è talmente elevata da renderlo totalmente inutile.
E del resto se - stando alle fonti giornalistiche - la proposta   dell' Autorità Amministrativa (cioè il Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento delle Comunicazioni) "e’ stata accolta e condivisa con piena soddisfazione" dai rappresentanti delle Regioni interessate e dei broadcasters   è evidente che o c'è uno scollamento tra gli addetti ai lavori e la realtà o che si è semplicemente deciso di non governare il tutto , rimandando ciò che era invece urgentissimo anticipare.

Giovanni Gho